RIPARTIAMO DA UN SOGNO....

SOFTBALL A1
RIPARTIAMO DA UN SOGNO.....
Siamo alle battute conclusive per la firma del rinnovo della "convenzione" tra l'Amministrazione Comunale e il Baseball Softball Club Legnano asd. E' stata una decisione sofferta, valutata, ampiamente discussa ma alla fine apprezzata con reciproca soddisfazione. Ci sono voluti quattro mesi ma ne è valsa la pena. Sicuramente ne escono cementati i rapporti tra le parti grazie ai buoni rapporti intercorsi negli anni scorsi in "convenzione" e riteniamo anche alla buona prova data dalla nostra associazione nella cura e mantenimento dell'impianto, il "Peppino Colombo", che ne fanno uno degli stadi di Baseball e Softball più belli.
Abbiamo capito subito che si era al "lancio" finale della partita da pochi gesti semplici ma significativi. All'inizio dei lavori dell'ultimo incontro quando il Sindaco della Città di Legnano guardandoci negli occhi ci ha detto "qui occorre qualche buona spallata e ne veniamo fuori" e alla fine quando "alla moda antica" si chiudeva  una trattativa o un affare .....un attimo di silenzio....e ci siamo dati la mano stringendola a suggello dell'accordo trovato.
Cose e atteggiamenti non più in uso ma importanti.
Ringraziamo pubblicamente il Sindaco di Legnano Alberto Centinaio per l'attenzione e la cura che ha posto nel aiutare e trovare la soluzione di questo problema che consente al BscLegnano asd di proseguire e rilanciare la nostra attività sportiva in un momento particolarmente difficile per tanti problemi. Siamo certi di aver trovato in Alberto Centinaio una persona amica e il nostro Sindaco di aver trovato nella grande famiglia del BscLegnano asd una larga platea di "Legnanesi" riconoscenti.

La "CONVENZIONE"
Una nostra valutazione sul metodo di assegnare un impianto sportivo in "convenzione" e la sua utilità.
Noi siamo fermamente convinti che per una amministrazione comunale sia il metodo migliore e più utile per la gestione e conservazione del bene pubblico ed anche una strada per implementare la realizzazione di nuovi impianti.
Assegnare pertanto un impianto ad una società sportiva vuol dire sgravare l'Amministrazione da una moltitudine di incombenze minute, ad esempio, che finiscono per "costare" troppo alla collettività. Non distrarre risorse umane  per queste incombenze e utilizzarle più proficuamente in altri settori (ad esempio studio e realizzazione di nuovi impianti).
Questa disamina porta ad altri ragionamenti che ci dilungherebbe troppo in questa sede.
Vogliamo evidenziare solo un altro aspetto contrario.
Riteniamo che la "convenzione" per la associazione sportiva che si assume questo carico sia un fardello pesante da sostenere e per alcuni aspetti troppo "oneroso". E' possibile sostenerlo se ci si può avvalere di un buon numero di "volontari" competenti, capaci e disponibili a far bene per il successo della società.
E qui sta la soluzione del ragionamento: "impianto ottimo e risultati sicuri con minori spese"; "possibilità di programmare e gestire l'attività corrente e sviluppo della stessa.
Precisiamo che abbiamo sunteggiato un esame svolto in molti anni di attività che ci ha visti utilizzatori di campi sportivi: "tollerati" per 30 anni; in "affitto", per 35 anni e per 5 anni in "convenzione".