IRROMPE IL CAMPIONATO ISL 2012

SOFTBALL
IRROMPE IL CAMPIONATO ISL 2012
I "Diamanti" ancora innevati e squadre lontane dai campi da gioco non possono rallentare il tempo che inesorabilmente scorre verso l'inizio del massimo Campionato ISL di Softball.
Diramato, finalmente, in questi giorni il calendario che ufficializza per sabato 24 marzo, con inizio gare alle ore 18,00 e 20,30, l'inizio del Campionato. Un Campionato dalle caratteristiche particolari a partire dal numero delle squadre partecipanti: 9 che ha determinato due turni di riposo ad ogni squadra. La dolorosa rinuncia di Macerata non ha trovato nessun club pronto alla sua sostituzione. Tra l'altro anche la serie A2 del Campionato di Softball non è andata oltre alla partecipazione di 14 squadre divise in due gironi da sette. Un segnale delle difficoltà che si incontrano ad allestire compagini in grado di reggere il peso dei due Campionati maggiori. Crisi di movimento, forse....e qui le ragioni si perdono in mille motivi: "difficoltà di sviluppare i vivai e il movimento giovanile"; "la difficile penetrazione del softball in diverse zone del nostro paese"; "una certa carenza della dirigenza nei club che non riesce....forse...a fare breccia nelle realtà locali dovuta anche a quella patina di volontariato dilettantistico che la caratterizza. Purtroppo si devono fare i conti con discipline sportive molto più attrezzate e preparate ad una concorrenza esasperata nell'assicurarsi i futuri giovani atleti e atlete". "La cronica mancanza di risorse e mezzi ecomomici da dedicare a sostegno delle nostre iniziative".
Oggi purtroppo paghiamo anche a caro prezzo non essere riusciti a sfruttare pubblicitariamente e lanciare di conseguenza la nostra disciplina, durante l'ottimo periodo vissuto dal Softball,dopo le Olimpiadi di Sydney ad oggi, a livello di risultati ottenuti sia dalla Nazionale Italiana che dai vari Club. E questo è sicuramente da addebitarsi ad una Dirigenza, soprattutto di club, arroccata al conseguimento di risultati senza una visione lungimirante di sviluppo e penetrazione. Valga a supporto di queste considerazioni un certo modo di pensare che si sta progressivamente insinuando e che si condensa in due concetti più volte affermati da Dirigenti e tecnici. "Per il rilancio del Softball si faccia tutti un passo indietro rinunciando alla presenza delle giocatrici straniere e si ricominci da zero"; affermazioni un pò provocatorie ma frutto di un sentimento convinto e radicato in chi lo propone. Oppure riduciamo gli impegni a pochi momenti sportivi
concentrati così si risparmiano i costi. Ma la cosa è ancora più deleteria se si riflette che questi concetti si vorrebbero proporre anche all'attività giovanile.
E' regola di vita che è proprio nei momenti di crisi che si devono mettere in campo tutte le capacità necessarie, la lungimiranza di guardare oltre i problemi contingenti, lo sviluppo di tutte le condizioni necessarie: "massima attenzione alla creazione e sviluppo del vivaio" "lavoro approfondito nelle scuole, oratori, gruppi giovanili e sociali"; "puntare ad avere squadre in ogni categoria prevista, compresa una prima squadra che sia riferimento alla propria militanza"; "dare vita ad eventi di grande richiamo per sensibilizzare Autorità presenti sul territorio, interlocutori economici e privati per l'adeguato sostegno all'attività sociale svolta. Legare agli eventi sportivi manifestazioni culturali, sociali e scolastiche per ottenere il consenso che porterà poi il pubblico agli eventi stessi". "una costante e continua sollecitazione alla stampa e ai media locali che permetta una visibilità continua".
Tutto questo non può prescindere però dal proporre anche un impianto adeguato, ben curato, gradevole "un sito in cui la gente si senta invogliata a frequentare e alla fine apprezzare il Softball".
Naturalmente alla base bisogna fare sport seriamente e a un buon livello in ogni categoria.
Tutto questo può sembrare difficile da realizzare ma è una via obbligata se si vuol sperare di far progredire la nostra disciplina sportiva. Cosa che vale comunque per tutti sport.
Alla fine però occorre aver presente il concetto base: "oggi alla guida di una associazione o club bisogna avere "Dirigenti". L'approssimazione e la buona volontà non è più sufficiente. Non ci si confronta al nostro interno, non serve, ma con gli altri sport che in diverse discipline hanno capito questo e ci sovrastano. Sono stati capaci di convogliare quel sostegno economico necessario sempre per avere successo.
Tornando al Campionato ISL di Softball si deve rilevare che risulta molto compresso senza possibilità di sbagliare. Una fase di regular season che termina il 30 giugno giocando senza soluzione di continuità. Al quale farà seguito la Coppa Italia che si giocherà in Luglio inframezzata da una sospensione per permettere alla Nazionale Italiana di giocare i Mondiali in Canada dal 13 al 22 luglio a Whitehorse nello Yukon. Si riprenderà il 4 e 11 agosto con le semifinali del Campionato Nazionale e finali scudetto 1°, 8 e eventualmente 9 settembre.
La novità, la stagione 2012 non prevede retrocessioni. Questa situazione consentirà alle società che non si troveranno nella condizione di lottare per il titolo di lanciare tutte le giovani promesse italiane a fare esperienza nella massima serie. Un'ottima situazione per rimpolpare le esigue forze nazionali oggi in attività.
UFFICIO STAMPA BSC LEGNANO AMGA TEAM