verso una soluzione del Campionato Nazionale ISL

SOFTBALL A1
verso una soluzione del Campionato Nazionale di Softball ISL

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Subject: Re: concentramenti intergirone ISL

Intervento del BscLegnano Amga team dopo la ricezione della comunicazione FIBS e alcune obiezioni esternate da qualche società.

A noi sembrava chiaro e pacifico, perchè accettato da tutte le società presenti, ne mancavano solo due, (riunione di Bologna società di A1 e A2) che le modifiche tecniche e strutturali apportate e da apportarsi alla formula attuale del Campionato ISL a girone unico a 10 squadre per giungere alla formula a 2 gironi con intergirone e possibili ripescaggi era possibile e accettata se rispondeva a evidenti e sensibili risultati di convenienza e risparmi in tema di costi. Principio che stabiliva l'accettazione di ogni modifica tecnica necessaria "in deroga" per raggiungere, lo ripetiamo, il risultato, per essere più chiari, del costo complessivo minore per permettere a tutti di disputare il Campionato ISL 2013. Ricordiamo che tutti votarono "si" (all'unanimità) per la partecipazione ai Campionati di A1 e A2 come proposto.

Non se ne fa cenno nella bozza ricevuta ma la modifica apportata di portare da 2 a 3 il numero delle "straniere" non ci trova d'accordo per il motivo che nell'accordo trovato (Bologna) si era deciso per 2 straniere max (si partiva da una proposta Federale che proponeva 1 sola straniera). SE questa condizione (3 straniere) è termine e condizione di mediazione conclusiva di accordo noi ci stiamo.

Noi valutiamo che la formula proposta a 2 gironi con intergirone è complessivamente la più favorevole sotto l'aspetto auspicato del "risparmio" dei costi. Ricordiamo che la disputa di incontro singolo nell'intergirone và sicuramente nel senso desiderato del risparmio dei costi e economicità del Campionato. Si poteva sicuramente fare meglio nella composizione dei gironi in quanto si doveva privilegiare assolutamente il criterio della vicinorietà come proposto integrato dal principio della mutualità per quelli più sfavoriti.

Ribadiamo che si era valutato all'unanimità di andare sulla strada dei 2 gironi e intergirone perchè la formula attuale del girone unico a 10 (tecnicamente più valida) vedeva in premessa la reale e possibile rinuncia di qualche società al Campionato ISL.

Per onestà intellettuale di ragionamento vogliamo qui evidenziare alle consorelle interessate al Campionato ISL 2013 che ripensamenti o modifiche alla proposta sottopostaci ci porranno nella condizione di ritenerci liberi dall'impegno preso a Bologna e rivalutare criticamente l'eventuale nostra partecipazione.

OBIEZIONE Luigi Soldi. Problema lanciatrice ASI- interbase ASI

Non vediamo il problema. Nell'intergirone si giocano due partite contro due avversarie diverse: la giocatrice ASI (obbligata) gioca in una delle due partite - scelta tecnica. Incontro unico: massimo risultato sotto l'aspetto economico.

OBIEZIONE Caminoni. Problema : contributo di € 700,00 di mutualità

E' da intendersi, credo, da corrispondere una solo volta da tutte le società per l'intero intergirone quale contributo di mutualità da suddividere tra le squadre che viaggiano di più o più disagiate. Ogni girone, nelle giornate a 4 squadre, prevede la disputa di 4 partite complessive. Si era ipotizzato e raccomandato di calendarizzarle con orari di inizio, in ogni caso possibile, che consentano di giocarle nella stessa giornata in modo di evitare sempre pernottamenti.

Le spese che le squadre dovessero sostenere per eventuali pernottamenti sono pareggiate, a livello ripartizione costi, per le squadre ospitanti che saranno tenute al pagamento delle tasse gara.

L'ipotesi "sospensione in caso di pioggia". Rientra, a nostro avviso, nei casi dell'improbabilità e imprevedibilità. Si tratta di valutare la possibilità, caso per caso; ad esempio se distanti si rimane e se squadre vicine - recupero infrasettimanale.

Caso segnalato: La Loggia/Nuoro - potrebbe rientrare nel caso di squadre interessate alla "mutualità".

E' vero che i ruoli di lanciatrici e interbase "ASI" possono rappresentare, oggi, un problema di una deficienza numerica complessiva. E' anche per questa situazione che si è arrivati alla decisione del blocco delle retrocessioni per tre campionati. Tempo abbastanza sufficiente per preparare e far maturare giovani giocatrici presenti nelle squadre del vivaio. Il problema, certamente, è più grave per le società che non si sono preoccupate in passato di curare un proprio vivaio. E' una opportunità reale per tutti per potenziare i settori giovanili e rilanciare il Softball sotto l'aspetto dei numeri di praticanti.

La valutazione dei costi complessivi si presenta, a nostro avviso, favorevole per la disputa del Campionato ISL a gironi nell'ipotesi proposta rispetto al girone unico. Conclusione asettica e indipendente dalla possibilità di ciascuna squadra di poter sostenere i costi complessivi e conseguentemente di poter partecipare al Campionato ISL.

Il nostro parere conclusivo è che ripensamenti sulla impostazione proposta non può che sfociare in un ritorno alla formula in essere del Campionato Nazionale a girone unico a 10 squadre,per le squadre che ne avevano acquisito i diritti sportivi e con la conseguenza di rimettere tutto in discussione (problemi finanziari di partecipazioni, annullamento dei ripescaggi, ecc.).

per BSCLEGNANO AMGA TEAM

Il Presidente - Vittorio Pino

From: Lia Sterlini